La dodicesima vittoria stagionale vale per la Materdomini Castellana Grotte la vetta solitaria. Nella quindicesima giornata del campionato nazionale di pallavolo maschile serie B1 girone C è nuovamente il tie-break (il settimo giocato finora, di cui ben sei vincenti) a fare la differenza con la formazione allenata da Franco Castiglia che, dopo un maratona di gioco durata oltre due ore, riesce ad affermarsi per 3-2 sul De Seta Casa Cosenza. Stravolti così gli equilibri del torneo con il team della Città delle Grotte che avanza a quota 31 e approfitta dell'inaspettato stop del Casandrino a Giarre, sconfitta che fa scivolare la formazione napoletana al terzo posto scavalcata anche dal Messina che si colloca così ad un punto dalla capolista.
Due importanti defezioni e starting six completamente rimodulato per la Materdomini. Assenti il libero Primavera ed il centrale Barbone: il primo, out per un problema al ginocchio sinistro rimediato nell’ultimo incontro di campionato, sostituito da Marcello Bruno e il secondo, infortunatosi proprio alla vigilia del match alla caviglia destra, ben avvicendato da Federico Braico. A completare la formazione gli schiacciatori Cicola e Castellano, il palleggiatore Pellegrino, l’opposto Paoletti ed il centrale Spadavecchia.
Avvio del mach subito in salita per la Materdomini che subisce lo sprint dei calabresi ritrovandosi subito sotto (0-4). Un break che i castellanesi non riusciranno più ad azzerare: è Di Fino a firmare il 19-25. Nella seconda frazione di gara Castellana riorganizza le idee e parte con maggior determinazione: il break di ben 8 punti con Paoletti al servizio segna le sorti del set sigillato (25-23). Partenza equilibrata nel terzo set con Castellana che va a riposo al primo tempo tecnico sull’8-6. Nel finale i gialloblù riescono a trovare l'allungo decisivo che si conclude con ben due punti consecutivi di Braico che fissano il 25-20. Nella quarta frazione di gara la Materdomini accusa nuovamente le solite amnesie di gioco, Cosenza risale con l'ottima prestazione nella correlazione muro-difesa e spadroneggia: sarà 14-25. Il tie-break, invece, è ormai tutta esperienza per la Materdomini: sempre in vantaggio e abbastanza cinica con due di Cicola e due ace di Braico per il 15-10.